La perla: un dono di natura

Come nasce
La nascita di una perla è un evento davvero miracoloso.
A differenza delle pietre preziose,che devono essere estratte dalla terra e sottoposte al taglio e levigate per far emergere la loro bellezza, le perle sono prodotte dalle ostriche che vivono nelle profondità marine e non hanno bisogno di nessun trattamento. Esse nascono già con una naturale irridescenza brillante, una lucentezza e una morbida luminosità, come nessun’altra gemma al mondo.

La perla naturale comincia a nascere quando un corpo estraneo (un parassita o un granello di sabbia) accidentalmente penetra nel mantello di un ostrica, da dove non può essere espulso. Nel tentativo di difendersi, l’ostrica inizia a secernere strato su strato, giorno dopo giorno una sostanza cristallina liscia e dura intorno all’oggetto estraneo: la madreperla.

Nella formazione della perla c’è tutto il fascino della natura: la madreperla è una sostanza lenitiva contro l’irritazione di un corpo estraneo ma, in quanto composta da microscopici cristalli, disposti simmetricamente, in modo tale che la luce, passando attraverso l’asse di un cristallo, venga riflessa e rifratta da quello accanto e così via, finisce per creare un arcobaleno di luce e colori che fa della perla quella bella e splendente gemma che tutti conosciamo.

Per le perle coltivate il procedimento è pressoché identico, solo che l’oggetto estraneo (un piccolo frammento di conchiglia levigato) viene introdotto nell’ostrica dalla mano dell’uomo. Il grano di conchiglia serve da nucleo intorno al quale l’ostrica secerne gli strati successivi di madreperla. Le ostriche così trattate vengono nuovamente deposte in mare, in baie riparate e ricche di sostanze nutritive. La crescita viene seguita da tecnici specializzati che quotidianamente controllano la temperatura dell’acqua e le condizioni di alimentazione a profondità diverse per assicurare le migliori condizioni di crescita.

Quando si sceglie un filo di perle coltivate, la cosa migliore è rivolgersi ad un gioielliere esperto, che può spiegare come valorizzare l’acquisto e assicurare che per il prezzo preventivato si ottengano le perle della migliore qualità.

Il gioiello con perle coltivate può essere valutato sulla base di elementi ben precisi quali:

  • La lucentezza: è la qualità e la quantità della luce riflessa dalla superficie. La superficie dovrebbe essere brillante, non troppo bianca opaca o gessosa.
  • La superficie: si riferisce all’assenza di macchie, irregolarità o incrinature sulla superficie. Più è pulita più è pregiata.
  • La forma: poiché le perle coltivate vengono prodotte da ostriche allo stato naturale, è rarissimo trovare un esemplare perfettamente sferico, per questo più la perla è sferica più è pregiata; tuttavia anche le perle irregolari, dalla forma asimmetrica, possono essere luminose e belle.
  • Il colore: le perle coltivate hanno diversi colori, dal rosato al nero. Sebbene la preferenza del colore sia un fatto personale, generalmente perle rosate o di colore argento/bianco sono più indicate su pelli chiare, mentre quelle crema e oro donano alle carnagioni più scure.
  • Le dimensioni: le perle coltivate vengono misurate in millimetri in base al diametro. Possono essere inferiori ad un millimetro, nel caso di perle più piccole, o arrivare fino a 20mm nel caso delle grandi perle dei mari del sud. A parità di altri elementi, più grande è la perla, maggiore è il suo valore.
  • Lo spessore della madreperla: influisce sulla durata e talvolta sulla bellezza di una perla coltivata. Durante la lavorazione, la manipolazione e quando viene indossata, la delicata madreperla soffre inevitabilmente di un certo grado di abrasione. Se la perla ha fin dall’inizio uno strato di madreperla spesso e se viene usata con ragionevole cura, questa abrasione non intaccherà la sua bellezza per molti anni. Se invece ha uno strato sottile di madreperla, oppure se viene trattata con poca cura, la madreperla si consumerà ed il suo nucleo verrà esposto in superficie.

Per le perle di acqua dolce il procedimento è preossoché lo stesso, solo che nel mollusco di acqua dolce vengono inseriti svariati frammenti di epitelio, prelevati da altri molluschi della stessa specie, anziché il nucleo di madreperla. Questo determina: da una parte una maggiore produzione da parte del mollusco di acqua dolce, di tante perle quanti sono i frammenti inseriti; dall’altra risulta però più difficile ottenere perle perfettamente rotonde.

E’ per questa ragione che le perle d’acqua dolce, pur essendo di perlagione piena, a parità di caratteristiche costano meno rispetto alle perle d’acqua di mare.

Nel corso della storia, le perle sono sempre state il dono dell’amore. Questa è la ragione per cui la tradizione vuole che siano indossate dalla sposa. E’ il gioiello che conferisce il calore, la profondità del sentimento e l’eternità di quell’emozione.

Fare un dono d’amore è semplice con le perle: nella grande varietà di stili e di scelta di gioielli con le perle c’è il dono perfetto per ogni persona.

Eleganti, femminili e giovanili sono la scelta in più per lo stile di una donna.

Una semplice collana di perle coltivate, elegante e versatile, può accompagnare la donna in ogni momento della vita, con qualsiasi abbigliamento.

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